Oli Essenziali – Combattere l’Ansia
A – Come Ansia
Coloro che soffrono o hanno sofferto di stati ansiosi sanno perfettamente di cosa sto parlando, uno stato di tensione (spesso ingiustificato) di preoccupazione e di
Inquietudine che qualche volta sconfina nella paura. Non sempre si tratta di uno stato patologico ed è quindi molto importante stabilire la differenza tra ansia normale e ansia patologica.
L’ANSIA NORMALE
(detta fisiologica o di allarme) è un elemento utilissimo nel caso in cui il soggetto si trovi nell’esigenza di un’attivazione delle sue risorse, facendo in modo da attivare comportamenti adattativi utili. E’ diretta contro uno stimolo realmente esistente e rappresentato da condizioni difficili e non conosciute.
L’ANSIA PATOLOGICA
invece disturba e limita la capacità di adattamento e crea incertezza e sentimenti spiacevoli di insicurezza. A volte il senso vago di inadeguatezza, o paure su possibili eventi più o meno lontani. Lo stato dell’intensità è variabile: da leggero a insopportabile. Determina comportamenti difensivi che limitano l’esistenza
In particolare si cerca di evitare situazioni ritenute potenzialmente pericolose. Alcune malattie psichiatriche inducono ansia: depressione, manie, schizofrenia, disturbi di personalità, attivazione del controllo.
CAUSE:
Fattori ereditari: sono fattori predisponenti, in particolare se la persona ansiosa era un elemento di riferimento
Fattori biologici: Alcuni neurotrasmettitori (eccessiva produzione di noradrenalina, ridotta disponibilità di serotonina e di GABA) trattasi quindi di fattori disturbanti e favorenti l’insorgenza dell’ansia.
Fattori inconsci: Secondo Freud l’ansia deriverebbe da un conflitto inconscio risalente all’infanzia come meccanismo di difesa.
SINTOMI:
L’ansia è caratterizzata da sintomi generali legati al sistema nervoso autonomo ossia quello
NON SOTTO IL CONTROLLO DELLA VOLONTA’.
– Senso di pericolo imminente – Paura di morire
– Paura di perdere il controllo – Paura di impazzire
– Tensione interna
– Incapacità di rilassarsi – Apprensione
– Ipervigilanza
– Inquietudine
– Irritabilità e impazienza
– Difficoltà a concentrarsi e scarsa attenzione
– Disturbi della memoria
– Disturbi del sonno
– Difficoltà di respirazione
– Fame d’aria
– Respiro accelerato
– Dolore toracico
– Vertigini
– Mancanza di equilibrio
– Vampate di calore
– Difficoltà di deglutizione
– Bocca secca
– Battito cardiaco accelerato o non regolare – Sudorazione eccessiva
– Diarrea
– Tensione muscolare
– Stanchezza eccessiva.
Ovviamente la terapia riguarderà il medico curante, ma alcuni palliativi possono essere usati nel momento critico e dare risultati eccellaneti.
Ecco nove oli essenziali che sono in grado di ridurre gli stati d’ansia:
1. Olio essenziale di ginepro. Questo olio, estratto dalle bacche, è noto per i suoi effetti purificanti sulle vie urinarie. Il ginepro contiene ottantasette diversi principi attivi ed è utilizzato tradizionalmente in molte culture come calmante.
2. Olio essenziale di gelsomino. L’olio di gelsomino è comunemente utilizzato come idratante per pelle grazie alla sua delicatezza. Non tutti sanno, però, che se vaporizzato ha un potere rilassante, per questo è indicato soprattutto per chi soffre di insonnia.
3. Olio essenziale di lavanda. La lavanda è una pianta molto versatile, utilizzata in una moltitudine incredibile di prodotti. L’olio essenziale, in particolare, è consigliato perattenuare l’insonnia e combattere fastidiose emicranie.
4. Olio essenziale di rosa. Il profumo di rosa è uno tra gli odori più amati e, certamente, il più romantico. L’aromaterapia, utilizzando il suo olio essenziale, ha potere di alleviare gli stati di tristezza. Un esempio? Secondo alcuni studi è efficace nel diminuire la depressione post partum.
5. Olio essenziale di vetiver. L’olio di vetiver è un efficace arma antiossidante contro i radicali liberi. Uno studio Universitario, inoltre, ha evidenziato i suoi poteri nella riduzione degli stati d’ansia e di agitazione.
6. Olio essenziale di incenso. L’olio ricavato da questa resina aromatica, se spalmato sulla pelle, ha funzione antibatterica e anti-age. Se utilizzato in aromaterapia, inoltre, aiuta a sbarazzarsi dello stress quotidiano e a diminuire la depressione.
7. Olio essenziale di camomilla romana. L’infuso di camomilla è il più classico dei rimedi della nonna per calmare l’agitazione. Forse non tutte sanno, però, che l’olio essenziale estratto dalla variante romana, quando utilizzato in un trattamento di aromaterapia, ha un’efficacia ancora maggiore nel rilassare e conciliare il sonno.
8. Olio essenziale di Melissa, dalle proprietà rilassanti, calmanti e equilibranti.
9. Olio essenziale di Ylang-Ylang, grazie alle sue proprietà che mimano gli ormoni femminili è utilissimo in aromaterapia per gli stati ansiosi pre mestruali.