Tosse secca e stizzosa? Trova sollievo con la natura!
La tosse secca è uno dei malanni stagionali più fastidiosi e spesso si accompagna anche al raffreddore.
Quando la tosse è secca e le vie respiratorie sono infiammate, puoi ricorrere ad alcuni rimedi naturali: sono adatti anche ai bambini e calmano gola e bronchi.
Ci risiamo: con il raffreddore arriva anche quel fastidio in gola che ci fa tossire a più non posso. La tosse è un sistema di difesa messo a punto dall’organismo per mantenere pulite le vie aeree, ma quando è continua diventa un malessere che va a disturbare il sonno perché peggiora quando siamo sdraiati. Però, non tutta la tosse è uguale: in genere viene distinta tra “secca” e stizzosa, ossia senza produzione di muco, e “grassa”, più profonda, cioè a livello dei bronchi, e con catarro.
COSA FARE SE…
Se la tosse è secca e stizzosa, è bene orientarsi su preparati emollienti, in grado di attenuarla. Allo stesso tempo, si deve anche umidificare l’ambiente per ridurre l’irritazione delle vie aeree.
Se la tosse, invece, è produttiva, ossia la cosiddetta tosse grassa, la scelta ricade sui preparati mucolitici per sciogliere il catarro e poterlo espellere facilmente. Nel caso in cui si trasformasse in bronchite, però, si deve ricorrere al medico.
LE SOLUZIONI CALMA-TOSSE
Esistono delle piante che sono in grado di dare sollievo, soprattutto in caso di tosse secca stizzosa. Per avere un immediato beneficio, devi orientarti su estratti vegetali e oli essenziali che promuovano una rapida funzione calmante ed emolliente. Tra i più efficaci, ricordiamo:
Semi di pompelmo: sono utili per potenziare le difese dell’organismo grazie alla loro carica di antiossidanti.
Adathoda: si tratta di un arbusto himalayano che favorisce la fluidificazione del muco e svolge un’azione emolliente e lenitiva.
Ribes nero: è un valido rimedio naturale per naso e gola.
Grindelia: è una pianta dalla quale si ricava una resina balsamica che fa da barriera grazie alle sue caratteristiche adesive che vanno a creare localmente (in questo caso in gola) un film protettivo. Inoltre, i composti polifenolici contrastano l’eccessiva produzione di muco.
Drosera: in fitoterapia è apprezzata per la sua capacità emolliente e lenitiva, utile non solo in caso di tosse, ma anche di raucedine e afonia.
Lichene islandico: è ricchissimo di polisaccaridi, acido usnico e mucillagini che leniscono la mucosa orofaringea. Inoltre, contiene anche vitamina D3, che supporta il sistema immunitario.
Manuka: l’olio essenziale di questa pianta diffusa in Australia e Nuova Zelanda è indicato per alleviare la sintomatologia delle malattie a carico dell’apparato respiratorio nel periodo invernale.
Cipresso: il suo olio essenziale aiuta a respirare meglio grazie alla sua azione espettorante. Anche per questo è particolarmente consigliato in caso di raffreddore, laringiti, bronchiti o, come nel nostro caso, sia di tosse stizzosa, sia catarrale.
Papavero rosso (o Rosolaccio): i fiori contengono delle sostanze mucillaginose (alcaloidi) e antocianine, di grande utilizzo nelle affezioni delle vie respiratorie.
Eucalipto, Menta, Timo: i loro oli essenziali hanno spiccate proprietà balsamiche, fluidificanti ed espettoranti. In sinergia tra loro, donano un immediato sollievo a gola e bronchi.
Ecco tre prodotti che possono aiutare nei disturbi invernali: